News

   Cerca news

Rifiuti/ Carta riciclata, la Cina non compra più. Allarme smaltimento...

Torino, città in cerca di una discarica

Emilia-Romagna: semplificazioni nella gestione rifiuti per le aziende agricole

Rifiuti: siglato accordo ANCI-CONAI

Emergenza rifiuti in Campania, via libera del Senato

La Corte Ue: Il cdr di qualità non è un sottoprodotto

Deposito temporaneo, è luogo di produzione anche quello...

Export rifiuti radioattivi, nuove istruzioni Ue agli Stati membri

Centri raccolta rifiuti, Albo gestori eviterà aggravi burocratici

Omessa "Via" impianti smaltimento, errore scusabile per...

Rifiuti: in Dl ancora proroghe per smaltimento in discarica e tariffa

Differenziata: troppi rifiuti, poca domanda

Riciclaggio moduli fotovoltaici: PV CYCLE si impegna a raccogliere almeno il...

In Gazzetta il nuovo MUD per il 2009

Regione Umbria: è legge la proposta sugli "acquisti verdi"

Disponibili le presentazioni di "Acquisti Verdi Expo" ad Ecomondo 2008

Crisi nel settore del recupero rifiuti: il comunicato stampa di FISE-Unire

Torino avrà il termovalorizzatore

Piano specifico di prevenzione e gestione degli imballaggi e dei rifiuti di...

Atti del seminario 'la partecipazione dei cittadini nella gestione...

next  last 


 Inserisci le news pi� recenti nel tuo sito



 Inserisci le news pi� recenti nel tuo sito |  Iscriviti alla newsletter

   Cerca news  Vai alla Home Page  Registrati su Borsarifiuti.com

Livorno, il Comune progetta un "Distretto ecologico"


05 November 2008

Un progetto pilota che unisce la difesa dell�ambiente con una serie di vantaggi per le imprese. Lo mette in campo la giunta di Livorno con l�idea di far diventare �Distretto ecologico� l�area compresa tra via di Salviano, via Cimarosa, via Busoni, via Campioni e via Boccherini ; un�area scelta proprio perch� territorialmente omogenea, con una forte presenza di attivit� produttive distinta da quella residenziale.

Le �fondamenta� del progetto sono: risparmio energetico; sviluppo delle fonti rinnovabili; riduzione dei costi dell�energia per le piccole e medie imprese. La vicesindaco Alessandra Atturio � si legge in una nota del Comune � presentando il progetto ha messo in evidenza come la costruzione di un distretto ecologico si muova anche con l�obiettivo di risolvere una delle priorit� del sistema delle piccole e medie imprese ( industriali, artigianali e commerciali), vale a dire la riduzione dei consumi di energia che � elemento essenziale per rimanere competitivi sui mercati, oltre che, naturalmente, per raggiungere gli obiettivi di Kyoto. Da qui, ha spiegato sempre la vicesindaco, l�idea di mettere a punto le linee guida di un piano di azione per la promozione di interventi finalizzati al miglioramento dell�efficienza energetica, all�utilizzo delle fonti rinnovabili, all�ottimizzazione dell�utilizzo delle risorse idriche e al contenimento della produzione di rifiuti.

�Se per tutti noi, per l�ambiente in cui viviamo, da questo progetto deriver� un vantaggio - sottolinea Atturio - per le aziende il vantaggio sar� doppio. Infatti, da una parte potranno ottenere un contenimento dei costi dell�energia, dall�altra potranno usufruire anche di alcuni incentivi che stiamo mettendo a punto; pensiamo, per esempio, ad una riduzione della Tia�.

�Questo progetto � � il commento dell�assessore all�ambiente Maria Pia Lessi - si inserisce nel quadro generale degli indirizzi del Comune di Livorno, volti alla sensibilizzazione verso il risparmio energetico, all�attivazione di un percorso per la definizione delle linee guida in campo energetico e di percorsi di sviluppo delle fonti rinnovabili con l�analisi energetica di ben 14 scuole cittadine. Sar� anche l�occasione per promuovere percorsi di progettazione ambientale partecipata utilizzando lo strumento di Agenda XXI. Promuoveremo infatti un percorso di partecipazione allargata a tutti gli attori sociali coinvolti in modo da approfondire tutte le problematiche: il primo step � rappresentato da un incontro, previsto a breve, con le categorie interessate�.

Nel merito, le linee guida approvate dalla Giunta comunale prevedono una serie di azioni che influiscono sul piano educativo e comportamentale; azioni che si stima possano raggiungere diversi obiettivi, dalla riduzione del consumo elettrico dal 10 al 40 per cento, al recupero dell�acqua piovana, alla riduzione della produzione di rifiuti e all�introduzione del servizio di raccolta Porta a porta. Traguardo finale � conclude la nota - � il conseguimento della �certificazione ambientale di distretto�, che consentirebbe di replicare il progetto in altre zone della citt�.

Il progetto appare piuttosto ben ideato, ora come sempre bisogner� vedere come sar� realizzato e se saranno rispettati tutti gli intendimenti e le buone pratiche inserite nel progetto stesso.

Url : http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=16397
Fonte: greenreport

Add to Google

Attenzione: Per ricevere le nostre news sui rifiuti direttamente nella tua email clicca qui








Home Chi siamo Contatti Regolamento Documenti e utilità Aiuto | Faq Link Archivio Listings Alert Crediti