News

   Cerca news

Terre da scavo, il Decreto Anticrisi non li considera rifiuti

Liguria/ Rifiuti: regione commissaria provincia Imperia

Castelveterano (TP): 7,8 MLN di euro per un nuovo impianto di trattamento...

RAEE: Stena diviene socio principale di Siat

Imballaggi terziari, superfici produttive fuori tassazione

Convegno metallurgia sostenibile, le conclusioni

Mercurio metallico, la Commissione è soddisfatta

Albo gestori: la categoria 6 non è operante

Spedizioni di rifiuti radioattivi, in arrivo il silenzio-assenso

Raee, discariche e Tia, al via la conferma del Dl 208/2008

Extralamp: Raccolta gratuita lampade esauste per installatori

Relazione annuale sullo stato dei servizi idrici, di gestione dei rifiuti...

Raee: nel 2008 il consorzio ReMedia ha raccolto oltre 22mila tonnellate

Incostituzionale limitare l´entrata e lo smaltimento dei rifiuti...

Reach, pronto il Dlgs sulle sanzioni

Dlgs 152/2006, in pista il nuovo “Correttivo”

Piattaforma europea per le bottiglie PET

Gestione rifiuti in azienda: ciclo di seminari a Varese

Codacons: azione legale collettiva per il recupero dell'IVA (10% per 10...

Bando 2009 per la realizzazione della “filiera ri-inerte” Area 4 (Sardegna -...

next  last 


 Inserisci le news più recenti nel tuo sito



 Inserisci le news più recenti nel tuo sito |  Iscriviti alla newsletter

   Cerca news  Vai alla Home Page  Registrati su Borsarifiuti.com

E´ nato il Centro di coordinamento pile ed accumulatori


16 January 2009

Dal 1° gennaio anche in Italia è partita la raccolta differenziata di pile e di accumulatori non piombosi: oltre alle batterie per veicoli ora saranno raccolte e riciclate anche quelle per l´elettronica di consumo e gli elettroutensili. E’ l’effetto del decreto legislativo n. 188 del 20/11/2008, che ha recepito la direttiva europea 2006/ 66/CE sulla produzione e il riciclo di pile e accumulatori e che abroga la direttiva 91/157/CEE.

Diventano infatti obbligatori su tutto il territorio nazionale la raccolta differenziata, il riciclaggio e il trattamento di tutte le batterie e pile utilizzate in qualsiasi strumento che utilizzi questo tipo di generatori di elettricità per il proprio funzionamento. Una quota stimata pari a circa 40.000 tonnellate l’anno di pile e accumulatori non piombosi, i quali, una volta esaurita definitivamente la propria carica, se dispersi nell´ambiente, diventano rifiuti potenzialmente inquinanti e pericolosi per la nostra salute, date le sostanze che contengono.

A differenza delle batterie al piombo, utilizzate per i veicoli, per cui vigeva l’obbligo di raccolta differenziata, tutte le altre pile potevano, sino ad ora, essere gettate tra i rifiuti indifferenziati. Dato che a differenza delle batterie per le auto, che perlopiù vengono sostituite dagli elettrauto (anche se non è affatto raro continuare a trovarle ai piedi dei cassonetti o lungo gli argini dei fiumi!) per le pile e i piccoli accumulatori, raramente è necessario ricorrere ai centri di assistenza per la loro sostituzione, per cui il fatto che venissero raccolte in maniera differenziata per avviarle a trattamento specifico anziché direttamente allo smaltimento, era davvero una particolarità.

Il Decreto legislativo 188/08 introduce il principio (ormai diffuso nella normativa comunitaria) che i costi di raccolta e riciclo vengano posti a carico dei produttori di pile e accumulatori, che dovranno organizzarsi in Consorzi o Sistemi collettivi e che ha portato, di fatto, all’abolizione del consorzio obbligatorio (Cobat) che sino ad oggi esisteva e che aveva il compito di raccogliere e avviare a trattamento le batterie al piombo.

Il Decreto ha infatti previsto la costituzione di un Centro di coordinamento pile ed accumulatori (Cdcpa) che avrà il compito di garantire l´efficacia e l´efficienza dell´intero sistema. Il Cdcpa ha iniziato la sua operatività il 1° gennaio, non ha fini di lucro, e avrà il compito di ottimizzare le attività dei sistemi collettivi dei produttori di pile ed accumulatori per incrementare costantemente le percentuali di raccolta e di riciclo di pile e accumulatori a fine vita; dovrà dare inoltre garanzia dell´obiettivo primario di tutela ambientale, salvaguardando l´economicità del servizio per tutti i soggetti coinvolti, dai cittadini, agli operatori ecologici, dalle imprese alle istituzioni tutte.

Molti i compiti del Cdpa: dovrà organizzare un sistema capillare di raccolta di pile e accumulatori esauriti che copra in modo omogeneo l´intero territorio nazionale; assicurare il monitoraggio e la rendicontazione dei dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio dei rifiuti di pile e accumulatori e trasmetterlo all´Ispra; agevolare e sostenere attività tali da consentire ai consumatori finali di disfarsi di pile e accumulatori a fine vita gratuitamente e senza obbligo di acquistarne nuove; organizzare ed effettuare adeguate campagne di informazione e sensibilizzazione; favorire ed incentivare la ricerca e lo sviluppo per una progettazione e fabbricazione di pile ed accumulatori improntante ad una sempre maggiore efficienza ambientale.

Al suo insediamento, Marco Arnaboldi, Presidente del Cdpa, ha riconosciuto il ruolo svolto sino ad ora da Cobat e dal consorzio volontario per la raccolta di accumulatori ed elettroutensili (Ecoelit), da cui ha dichiarato di voler prendere il testimone.

«Grazie a Cobat ed Ecoelit si sono gettate le basi di una efficiente struttura recuperativa che - con la Costituzione del Centro sarà decisamente rafforzata e migliorata. Il nostro obiettivo - ha proseguito Arnaboldi – è quello di operare nel raggiungere quegli importanti obiettivi di raccolta previsti dal legislatore nel pieno rispetto di quello spirito di libero mercato, assicurando trasparenza, operatività e funzionalità secondo i dettami ed i criteri che le nostre istituzioni hanno voluto profondere nel decreto di recepimento».

Url : http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=17517
Fonte: Greenreport

Add to Google

Attenzione: Per ricevere le nostre news sui rifiuti direttamente nella tua email clicca qui








Home Chi siamo Contatti Regolamento Documenti e utilità Aiuto | Faq Link Archivio Listings Alert Crediti